Il 16 giugno 2011 è entrato in vigore in tutti i paesi dell’UE il Regolamento 640/2009 della Commissione Europea che specifica i requisiti in materia di progettazione ecocompatibile per i motori elettrici e ne stabilisce gli standard minimi di rendimento. Il Regolamento della Commissione si applica ai motori asincroni trifase ad una sola velocità, con rotore a gabbia a 50 Hz o 50/60 Hz, con potenza nominale compresa tra 0,75 kW e 375 kW, da 2 a 6 poli, per servizio continuo S1. Il suddetto regolamento NON si applica ai motori completamente integrati in un prodotto (ad esempio in un cambio, una pompa, un ventilatore o un compressore) per i quali non è possibile testare le prestazioni energetiche autonomamente dal prodotto. Sono esclusi dall’applicazione delle suddette normative anche i motori che non sono utilizzati in servizio continuo, cioè motori per servizio limitato o per servizio intermittente. I valori di efficienza a cui si fa riferimento del regolamento sono quelli definiti dalla norma IEC 60034-30: la classe di efficienza tradizionale è definita come IE1; a partire dal 1 gennaio 2015 i motori con una potenza nominale compresa tra 7,5 e 375 kW devono avere come minimo il livello di efficienza IE3 oppure il livello di efficienza IE2 se muniti di variatore di velocità.
Dal 2015 Nicolini ha scelto di offrire e sviluppare solo i motori della gamma IE3, abbandonando la gamma IE2 che sarà presto obsoleta. I motori IE3 Nicolini sono il risultato di un'importante studio sui materiali e sui componenti che influenzano il rendimento del motore.
I rendimenti dei motori IE3 Nicolini sono tutti certificati da laboratori esterni accreditati.